Carotature e Chiodature

Le carotature e le chiodature sono delle bucature, ovvero degli arieggiamento di profondità del terreno a prato . Si eseguono praticando centinaia di fori ravvicinati sul terreno allo scopo di portare ossigeno alle radici del tappeto erboso, togliere compattezza al terreno e migliorare la sua tessitura con l’apporto di sabbia o terriccio sabbioso ( top dressing ).
Concettualmente identica alla chiodatura, la carotatura si differenzia solo per l’utilizzo di fustelle cave al posto dei chiodi che permettono l’estrazione e la rimozione ad ogni foro delle carote, cilindretti compattati di terreno. Ove possibile la carotatura è da preferire alla chiodatura perché con la prima si elimina il terreno compattato sostituendolo con materiale poroso. Le macchine carotatrici e chiodatrici posseggono diverse tipologie di fustelle di diverso diametro, di solito da 1 a 2 cm.
La chiodatura consiste nel passaggio con macchina dotata di veri e propri chiodi di diametro da 1 a 2 cm, allo scopo di creare dei fori nel terreno. La profondità di lavoro di una macchina chiodatrice varia dai 5 ai 7 cm, mentre la densità dei fori per m2 varia da macchina a macchina. Mediamente una buona chiodatrice produce almeno 300 fori/m2.
Un suolo compatto non garantisce una crescita costante delle radici del prato rendendolo nel tempo debole e asfittico. Viene impedito il drenaggio e il corretto scambio di acqua, ossigeno ed anidride carbonica con l’atmosfera.