Top dressing, riporto, terricciatura

Il Top dressing, detto anche Riporto o terricciatura è una pratica manutentiva dei prati legata agli interventi meccanici di arieggiamento. Consiste nell’apporto, dopo l’arieggiatura (2 volte all’anno), di un leggero strato di terriccio, sabbia o altri materiali inerti sulla superficie del prato. Il migliore terriccio da top dressing è costituito da miscele di sabbia con basse quantità di sostanza organica quale torba o compost (in percentuale non superiore al 30-40 % in volume). Il top dressing serve come riempitivo di pareggio delle zone depresse a seguito di pratiche come il “verticut”, la scarifica o le bucature (carotature) ma può essere fatto anche senza l’arieggiamento per favorire la degradazione della sostanza organica e la riduzione del feltro. Inoltre crea porosità , aumenta la ritenzione idrica, favorisce l’attività dei microorganismi e previene malattie quali il Pythium, il fusarium invernale e la Rhizoctonia. Può infine proteggere il prato dal gelo . Negli interventi di rigenerazione e risemina, costituisce il miglior letto di semina per favorire la germinazione del seme e l’insediamento del nuovo prato.
Il top dressing si effettua anche nella costruzione dei tappeti erbosi per livellare e pareggiare la superficie dell’impianto dopo le zollature, la posa di piantine (gramignone) o le stolonizzazioni.

Sabbiatura o Riporto di sabbia
È un tipo di top dressing fatto con sola sabbia silicea su prati con elevata presenza di sostanza organica. Consiste nell’apporto frequente, dopo l’arieggiatura superficiale, di profondità e le rigenerazioni (ma anche senza essere preceduto da alcuna operazione meccanica), di un leggero strato di 2 o 3 millimetri, di sabbia silicea sulla superficie del prato. Serve per pareggiare la superficie e riempire gli avvallamenti e le buche causate delle macchine arieggiatrici. La sabbia per i riporti di sabbia deve essere di qualità certificata (si parla di sabbia USGA) con particelle di diametro compreso tra 0,8 e 0,2 mm.