Gramigna comune (Cynodon dactylon)

La gramigna comune (scientificamente Cynodon dactylon) è una graminacea macroterma spontanea, considerata tra le infestanti più dannose sia sui tappeti erbosi che agricoltura. Invade il prato soprattutto ove scarsa è la gestione manutentiva. Viene tolta a mano o con trattamenti diserbanti totali. L’aumento delle temperature estive e la diminuzione delle precipitazioni, hanno reso la sua lotta molto difficile, costringendo spesso chi ha il giardino a dover “convivere” con questa essenza, apprezzandone i vantaggi. Innanzitutto la gramigna comune crea una rete di fusti e stoloni che legano insieme il manto erboso. Ciò permette al prato di essere molto più compatto e resistente al calpestio e allo strappo. La crescita della gramigna comune è prevalentemente prostrata con un’accentuata tendenza all’infeltrimento. Il problema è facilmente superabile, intervenendo con scarifiche superficiali (verticut) che, incidendo le masse stolonifere, stimolano lo sviluppo verticale della pianta, migliorando l’aspetto estetico. La sua grande aggressività e la sua resistenza al caldo, al secco ed alle malattie estive la rendono, inoltre, una specie dominante nei periodi caldi dell’anno. Talvolta è l’unica specie che sopravvive all’estate, garantendo una copertura verde all’impianto erboso.