Come deve essere il terreno ideale per la semina di un prato

Come deve essere il terreno ideale per la semina di un prato

Identikit del terreno ideale.
Il top soil per la semina di un buon prato: l'ottenimento di un buon tappeto erboso dipende dal tipo di terreno impiegato.

Cos’è il top soil?

Il top soil è lo strato superficiale di terreno esplorato dalle radici dell'erba (media mente circa 30 cm). In questo spessore si hanno tutti gli scambi idrici, gassosi e nutrizionali tra le radici e l'ambiente sotterraneo circostante.
Lo spessore di 30 cm non è da considerarsi tassativo; si possono ottenere buoni tappeti erbosi anche su substrati di spessore inferiore (minimo 10 cm, accettabile 15 cm) a patto che vengano realizzati in pieno sole o a mezz'ombra per non incorrere in rischi legati ad un'eccessiva umidità dello strato esplorato dalle radici. Diminuendo lo spessore di terreno a disposizione delle radici si avrà un maggiore riscaldamento estivo ed una maggiore sensibilità agli stress.

Le caratteristiche del top soil ideale

Il top soil deve avere poche ma precise caratteristiche.

1° caratteristica essenziale: la tessitura

La tessitura è la composizione del terreno in base alle dimensioni delle particelle che lo costituiscono:

  • lo scheletro (sassi, ciottoli e tutte le particelle con diametro maggiore di 2 mm)
  • la sabbia (particelle con diametro compre so tra 2 e 0,05 mm)
  • il limo (particelle con diametro compreso tra 0,05 e 0,0002 mm)
  • l'argilla (particelle con diametro inferiore a 0,0002 mm)

Il terreno migliore per il prato dovrebbe contenere alte percentuali di sabbia e basse percentuali di scheletro, argilla e limo.

Le caratteristiche del terreno perfetto:

  • Max 3% di scheletro
  • 5% di argilla
  • Max 15-20% complessivo tra limo ed argilla
  • Min 70% di sabbia*

*La sabbia non dovrebbe avere oltre il 25% di particelle aventi un diametro inferiore a 0,125mm. La presenza di sabbia è fondamentale per garantire un’infiltrazione e uno smaltimento regolari dell’acqua, una sufficiente ossigenazione nonché gli scambi con l'atmosfera.

AttenzioneC'è sabbia e sabbia!
Non tutte le sabbie sono ugualmente valide. Le migliori, come la Herbasand, sono quelle a basso contenuto in calcare (carbonato di calcio), con al massimo un 15% di calcare totale ed un 5% di calcare attivo (quest'ultimo rappresenta la forma più fine del calcare, quindi la più attiva e negativa per il tappeto erboso). Oltre questi livelli il calcare può causare qualche problema, in particolare compromettere l'assorbimento di alcuni elementi nutritivi, stimolare lo sviluppo di erbe infestanti nonché di pericolose malattie fungine. Inoltre, sempre un eccesso di calcare può incentivare nel tempo il fenomeno del compattamento, compromettendo lo sviluppo regolare dell’erba. In una sabbia ideale tutte le particelle dovrebbero avere un diametro compreso tra 0,125 mm e 0,5 mm, e circa il 50% di esse tra 0,25 mm e 0,5 mm.

2° caratteristica essenziale: la sostanza organica

La sostanza organica svolge molteplici funzioni positive tra cui quella di garantire lo scambio degli elementi nutritivi e una certa ritenzione (trattenimento) dell'acqua. Valori di sostanza organica superiori al 2% possono essere ritenuti pienamente accettabili. Nei casi di terreni magri, si utilizzino delle torbe specifiche per la coltivazione dei tappeti erbosi quali la PeatMoss 05.

3° caratteristica essenziale: il pH

Dal punto di vista chimico, per un buon top soil da tappeto erboso vanno considerati accettabili valori di pH (reazione del terreno) tra 5 e 7,5 ovvero leggermente acidi e neutri.

Come faccio a sapere i valori del mio terreno?

Una volta stabiliti quelli che vanno considerati i requisiti ideali per il top soil, si tratta di definire come verificarne la presenza o meno nel nostro terreno da destinare a prato. La cosa è molto semplice: ci si deve rivolgere ad un laboratorio di analisi del terreno specializzato sul tappeto erboso come Herbalab, struttura in grado di fornire in breve tempo tutti i responsi necessari.

Come funziona il servizio di analisi Herbalab

La metodologia operativa di Herbalab è la seguente:

  • Contattate Verdeprato
    Cliccando su acquista analisi Herbalab, Verdeprato vi invierà un documento di istruzioni ove ti verrà spiegata l’analisi e tutte le procedure per acquistare Herbalab on-line.
  • Compilate il modulo
    Alla conferma dell’avvenuto pagamento, riceverete il modulo da compilare: “Modulo prelievo Verdeprato – Herbalab” . Il modulo vi fornirà precise indicazioni su come effettuare il prelievo del campione. Vi verranno inoltre richieste alcune informazioni indispensabili per perfezionare il ritiro del campione e per meglio definire il piano di interventi correttivi. Una copia del modulo deve essere scaricata , compilata e rinviata a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Al suo ricevimento verrete contattati dal nostro corriere per organizzare il ritiro del campione. Un’ altra copia dovrà essere stampata e messa nel sacchetto del campione e verrà utilizzata dal laboratorio per meglio definire i piani di intervento.
  • Come fare i prelievi
    Per eseguire l’analisi il laboratorio necessita di un campione di circa 1 Kg di terreno per ciascun area da diagnosticare. Dotatevi di una vanghetta,  di un secchio in plastica (per mescolare i sub-campioni), di 2 sacchetti di plastica per contenere il campione, di un cartellino d'analisi ove scriverete il vostro nome, il luogo e la data del prelievo e una busta da lettere contenente il modulo compilato MODULO PRELIEVO VERDEPRATO – HERBALAB. Eseguite il prelievo su terreno asciutto, il più possibile lontano dalle concimazioni, quindi in genere da metà dicembre, a metà –fine febbraio. L’analisi dovrebbe comunque essere fatta almeno dopo 2 mesi dalle ultime concimazioni. L'area di campionamento deve essere il più possibile omogenea. Dal campione bisogna escludere le zone di terreno non uniformi o anomale e le zone limitrofe ai bordi strada ed ai fossi. Il campione di terreno da analizzare è la somma di più prelievi ( sub campioni). Maggiore è il numero di prelievi ( sub campioni) e maggiore è la rappresentatività del campione finale. Orientativamente si consiglia di prelevare 1 sub campione per ogni 100 metri quadri di superficie per zona omogenea. Procedete con la sonda o la vanghetta, prelevando una porzione di terreno alla profondità di 20-25 cm (sub-campione). Bisognerà poi eliminare dalla zolla prelevata lo strato dei primi circa 2-3 cm di terreno, costituito dal cotico erboso, da eventuali foglie morte e altri residui organici (radici, ecc.). Mettete la zolla estratta in un secchio o sacchetto pulito (non utilizzare sacchi di plastica che prima contenevano concimi). Finito il prelievo dei sub-campioni e raggiunto approssimativamente il kilo di peso, mescolateli, ottenendo così il campione finale di terreno. Mettetelo in un sacchetto, legando o attaccando il cartellino d'analisi compilato. Chiudete bene il tutto e mettete il campione in un secondo sacchetto contenente la busta con il modulo compilato MODULO PRELIEVO VERDEPRATO – HERBALAB. Siete ora pronti per la consegna al corriere che vi avrà contattato precedentemente. In caso di ritardi o problemi con la spedizione potrete sempre chiamare il nostro numero verde 800 978402
  • Servizio di spedizione
    Non preoccupatevi per la spedizione. Herbalab è convenzionata con un servizio di corriere espresso. Al ricevimento del MODULO PRELIEVO VERDEPRATO – HERBALAB il corriere vi contatterà e verrà a casa vostra a ritirare il campione.
  • Esame di laboratorio
    All’arrivo i campioni verranno subito sottoposti all’analisi fisico-chimico-organica. Le metodologie applicate sono quelle internazionali. Il certificato di analisi Herbalab è un atto pubblico, rilasciato da un laboratorio certificato. Ciò è utile nel caso ci fossero contestazioni in cantiere.
  • Interpretazione dei risultati
    Sulla base dei risultati elaborati dall’analisi di laboratorio e delle vostre informazioni, viene prodotto in modo semplice e leggibile il certificato di analisi Herbalab. I nostri tecnici redigono un secondo documento indicando il giudizio specifico e complessivo sulla qualità del terreno, i prodotti e gli interventi più razionali per suo miglioramento, scadenzati lungo la stagione di crescita per prati maturi o all’impianto nel caso di nuove semine. Dall’arrivo del campione in laboratorio all’elaborazione dell’analisi e del piano di correzione ci vogliono dirca 15-20 giorni. Tutto il tempo per programmare la concimazione ed acquistare i prodotti.

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