1) Accettare un livello estetico inferiore del tappeto
Perché
Le
essenze microterme nei periodi caldi vanno naturalmente in senescenza, ma a fine estate, appena le condizioni termico idriche tornano normali, riprendono a crescere. Nei periodi estivi, è perciò necessario, soprattutto nei campi con poa e loietto, ridurre il traffico di gioco al minimo possibile ed evitare gli stress. Qualche ingiallimento è inevitabile che possa comparire nel periodo più caldo dell’estate. Il segreto consiste nel limitare i danni.
Cosa usare
Potete attenuare il naturale inestetismo dell’ingiallimento attraverso l'uso di biostimolanti antistress termico-idrici contenenti pigmenti camuffanti. Il nostro consiglio è di effettuare trattamenti bisettimanali con [Rubisco Smart].
2) Aumentare l’altezza di taglio
Perché
Un elevato numero di foglie, aumentando l’ombreggiamento, riduce la temperatura del tappeto e del terreno diminuendo così lo stress termico nell’erba. Tagli alti mantengono apparati radicali più profondi che permettono l’assorbimento di maggiori quantità di acqua lungo il profilo a maggiori profondità. In ogni caso, si consiglia di non rimuovere più di un terzo dell’apparato fogliare con un taglio. Lo stesso va alzato prima del sopraggiungere delle alte temperature (sopra i 28°C).
3) Tagliare il meno spesso possibile
Perché
Il taglio sottopone l’erba ad uno stress supplementare forzandola ad utilizzare più acqua.
4) Nel caso di riparazioni tardive delle aree o dei centrocampo preferire la zollatura alla semina
Perché
Il ripristino estivo tramite zollatura richiede dal 15 al 60% in meno d’acqua che riparazioni attraverso semine, a seconda del tipo di terreno. Per tali zollature sono da preferirsi zolle pesanti (altezza 5-7 cm). Utilizzate, se possibile, zolle della stessa composizione del tappeto circostante. Per velocizzare l’attecchimento e la radicazione del prato in rotoli nel periodo estivo, sul sottofondo distribuite l’agrappante Zeochrome ; per riempire gli interspazi tra le zolle, le buche ed i dislivelli usate un terriccio sabbioso con idro-retentori zeolitici come Zeodresser.
5) Mantenere un programma annuale costante di arieggiamento (carotature e verticut)
Perché
Ciò consente al
top soil di affrontare l’estate con un elevato livello di macro e micro pori, veri serbatoi delle radici del
turf di acqua ed ossigeno.
6) Selezionare, in rigenerazione, blend di loietti resistenti al caldo e al secco
Perché
La ricerca geneticarecenteha sviluppato alcunecultivar vigorose di loietto specifiche per i campi sportivi, riunite in miscugli tolleranti sia la siccità che lo stress termico. L’alta pericolosità della Pyricularia grisea ha richiesto inoltre che queste cultivar fossero anche resistenti a questa malattia
Cosa usare
Per le risemine, rigenerazioni e le trasemine, tra i migliori miscugli di Lolium perenne ricordiamo il blend americano con loietti stoloniferi Superball ed il blend americano super-resistente alla Pyricularia [GLS 2050]. Laddove si volessero usare i loietti chiari, raccomandiamo Overseeder che camuffa molto bene la Poa annua. Questi miscugli sono conciati con ALMASEED, un cocktail di biostimolanti, micorrizze e nutrienti che velocizzano la germinazione e l’insediamento del prato eludendo eventuali attacchi di funghi
IL CONSIGLIO IN PIU' - Per la semina ex novo si rimandi l’intervento a fine settembre. In questo caso usate mix Poa-Lolium specifici per tappeti erbosi ad uso sportivo come Atletico e Birdie. Le cultivar di questi miscugli di semi presentano ottime resistenze agli stress termici ed all’usura di gioco dovuta all’intenso calpestio. Nel Sud Italia si possono utilizzare anche sementi di gramigna (Cynodon dactylon) quali Almaprato Princess e Sultan con semine però che devono essere fatte da maggio a fine luglio
Prodotti consigliati
[Rubisco Smart 2]
Zeochrome
Zeolite per prati per nuovi impianti e bucature: ritentore idrico e miglioratore della porosità. Imbibita con biostimolanti radicali, recupera i prati indeboliti, stressati e ingialliti.