Come sta il prato del vostro campo sportivo? Dovete rigenerarlo?
La fine del campionato (fine maggio/inizio giugno) ed il mese prima dell’inizio del campionato (metà agosto/inizio settembre) coincidono con il periodo più tranquillo e meno trafficato per fare gli interventi di rigenerazione del prato verde del vostro campo sportivo.
Quest’anno però, causa COVID-19, tutto è stato traslato più avanti rispetto ai tradizionali periodi e molte rigenerazioni saranno effettuate a metà –fine settembre
Dovete perciò verificare la qualità dell’erba e il livello di compattamento del terreno e decidere se intervenire. In estate il vostro prato sportivo può aver avuto molti problemi. Anche il più curato e resistente dei prati erbosi sportivi subisce in estate gli effetti del caldo, del secco, delle malattie e delle erbe infestanti.
Vale la pena, quindi, rigenerare subito in concomitanza con gli abbassamenti tardo estivi della temperatura di settembre? Basterà arieggiare o dovrete riseminare il prato? Dovrete valutare queste opzioni caso per caso, magari con l’aiuto di un esperto, e poi decidere.
La rigenerazione
La rigenerazione è una operazione di rinnovamento del prato, che viene effettuata quando il manto erboso presenta ampie zone diradate e compromesse. Di solito viene effettuata da contoterzisti specializzati perché richiede delle macchine e degli operai professionali.
Prevede:
1. interventi meccanici sul terreno (arieggiamento di superficie, bucatura o vertidrain)
2. interventi chimici (diserbi)
3. integrazioni con fertilizzanti , ammendanti e correttivi, previa analisi di laboratorio (Herbalab)
4. terricciature di riporto
5. risemine
La risemina
La risemina (chiamata anche trasemina o ripristino) di post e di precampionato è la fase finale del processo di rigenerazione del campo sportivo.
Si esegue quando si vuole rinfoltire ed integrare il prato esistente con nuovi semi. Nei campi sportivi viene fatta tutto l’anno ma, specialmente, a fine febbraio, marzo, aprile, settembre ed ottobre, i mesi climaticamente ideali. Con i dovuti accorgimenti, legati all’irrigazione ed all’impiego dei fungicidi contro il
Pythium, si hanno ottimi risultati anche da metà maggio a tutto giugno.
Nei prati dei campi meno compromessi può essere fatta manualmente e in forma localizzata senza l’intervento di un professionista. In genere però viene eseguita a tutto campo e meccanicamente con l’utilizzo di macchine professionali chiamate traseminatrici.
Attenzione - Se il prato fosse infestato da gramigna e pabio (digitaria), scegliete di fare la risemina in ottobre.
Come rigenerare il campo di calcio in 6 mosse
1. Iniziate abbassando i taglio a 2,0 cm e rimuovendo i residui di sfalcio. Colmate le buche e gli avallamenti con un terriccio come Zeodresser compattando bene la superficie. Fate soprattutto attenzione a livellare bene le zone davanti alle porte delle aree di rigore.
2. Intervenite con un arieggiatore superficiale overticut, anche in più direzioni e raccogliete con cura il materiale di risulta. Scopo dell'operazione è quello di avvantaggiare l'erba rimasta, di diradare le eventuali infestanti (che avrete diserbato chimicamente) e il feltro, creando, in definitiva spazi sufficienti per ricevere il nuovo seme.
3. Distribuite un fertilizzante starter per semine. Il nostro consiglio ricadesu Zeotech P, unfertilizzante con zeolite a bassa salinità ed alta percentuale di fosforo specifico per semina. La dose è di 50 Kg/1000 m2.
4. Se ad una vostra analisi il terreno risulta molto compattato eseguite una bucatura o di un
vertidrain (da affidarsi ad un manutentore specializzato); questa operazione ha anche lo scopo di favorire il buon esito della risemina (migliora l'insediamento delle piantine neonate).
5. Subito dopo (che abbiate eseguito o meno la fase al punto 4) procedete con un riporto di terriccio sabbioso (top dressing), specifico per tappeti erbosi come Zeodresser per 3-4 mm di spessore.
6. Siete pronti ora per la risemina.
Meglio la risemina manuale o con la seminatrice?
Per la risemina andrebbe impiegata una seminatrice-traseminatrice, macchina a dischi o lame, in grado di introdurre il seme a righe. In questo modo si ottiene un migliore contatto tra seme e terreno e si garantisce il giusto livello di umidità necessario per la germinazione. È consigliabile effettuare 2 passaggi incrociati (meglio se in diagonale). La successiva distribuzione di un leggero strato di miscela di terriccio come Zeodresser garantirà la copertura di eventuali semi rimasti all'esterno dei solchi. Le traseminatrici possono essere noleggiate presso manutentori specializzati.
Le risemine localizzate possono essere effettuate anche manualmente. In questo caso si deve prestare molta attenzione all'uniformità di distribuzione, influenzata proprio dalla manualità dell'operazione. Meglio la semina a spaglio fatta con un carrellino spandiconcime professionale regolabile, seguita da una rastrellatura superficiale. I semi vanno poi coperti con uno strato di 3 mm di terriccio tipo Zeodresser.
Quale tipo di seme usare?
Normalmente si impiegano sementi di prato a base di Lolium perenne. Il tipo di seme da usare e il suo dosaggio dipendono, dalla zona geografica, dal clima, dal tipo di erba che compone il prato e dalle esigenze funzionali di gioco dell’ impianto sportivo. Nei campi di calcio i nuovi semi devono avere una elevata resistenza al calpestio e allo strappo e tollerare il caldo, il secco e le malattie. Devono, soprattutto, avere nel dopo partita un alta capacità di recuperare i danni provocati dai giocatori. La ricerca genetica recente ha sviluppato alcuni miscugli molto vigorosi specifici per i campi sportivi. Tra i migliori ricordiamo i seguenti della linea Karydion di Herbatech: Superball, con loietto stolonifero, insuperabile per resistenza allo strappo e all'usura di gioco; Overseeder con
loietti nani molto chiari (effetto camuffante in presenza di alte percentuali di Poa annua); [GLS 2050] con loietti tenaci e super-resistenti alla malattia Pyricularia grisea; Robofastcon loietti indicati per i campi sportivi tagliati con il robot; Triseedcon loietti molto resistenti al freddo per le semine tardive; Rapido, loietti con una piccola percentuale di Poa molto rizomatosa; Business, il mix di loietto buono e molto conveniente.
Contengono prevalentemente cultivar di origine americana della MVS (Mountain View Seeds), ideali per le risemine tardo estive sui campi sportivi. Sono trattati con la concia Almaseed(eccetto Business), a base di micorrizze e attivatori della germinazione. Almaseed previene le fallanze alla germinazione e favorisce la nascita e l’insediamento del prato, velocizzando la sua chiusura.
Gli interventi dopo la risemina del prato sportivo
Completare la risemina con una leggera rullatura e attivando l’impianto di irrigazione. Tenete costantemente bagnata la superficie fino ad avvenuta germinazione.
A distanza di 20 giorni circa dalla nascita del seme, fertilizzate con un concime a lenta cessione di mantenimento a basso indice di salinità. Preferitelo con attivatori biologici del terreno o con zeolite. Se possiamo darvi un consiglio, vi ricordiamo che potete usare Zeotech Gold ( universale per tutti i tipi di prato sportivo) o Bioturbo (ottimo in particolar modo per i prati a taglio robot), La dose raccomandata per entrambi i concimi è di 40 kg per 1000 m2.
Prodotti consigliati
Bioturbo
Concime professionale per prato. Fertilizzante di mantenimento per prato erboso, rinverdente primaverile, con attivatori biologici, azoto organico e ferro.