Come realizzare ex novo un piccolo prato da pascolo per la casa di campagna
Casa in campagna?
Ecco come realizzare un piccolo prato per il pascolo dei tuoi animali partendo da zero!
Solo una premessa: per ottenere un buon pascolo, anche piccolo, bisogna essere scrupolosi.
Se vogliamo che i nostri animali (mucche, pecore, capre, conigli ma anche polli allevati a terra) stiano bene, il pascolo deve:
essere fitto, rigoglioso e denso, caratterizzato da una buona resistenza al calpestio;
avere una buona capacità di recupero dopo un pascolamento intenso, crescendo e chiudendo velocemente e limitando la colonizzazione delle infestanti;
avere un terreno ben lavorato, livellato e rullato. La presenza di buche o di sassi, legni, etc. potrebbero esporre gli animali a fratture agli arti;
essere ben drenato per evitare la marcescenza dello zoccolo.
Operazioni consigliate per ottenere un buon prato da pascolo
Ecco alcuni suggerimenti per realizzare nella tua casa di campagna un prato stabile a pascolo e a regola d’arte che duri nel tempo.
1. La preparazione del terreno e la concimazione
I tempi:
Fine marzo-aprile sono i mesi più favorevoli per la semina del prato stabile per pascolo.
Altro periodo ottimale è settembre, sebbene in autunno la germinazione delle leguminose sia leggermente inferiore.
Le operazioni di preparazione:
Un mese prima della semina, dopo aver eliminato i sassi e tolto le erbacce, lavorate il suolo in profondità (20 cm), distribuendo a spaglio sul terreno vangato un concime-ammendante organico, facente funzione di letame (un'idea può essere Biogel 12/40) alla dose di 7 kg per 100 m2. Questo prodotto biologico, oltre ad ingrassare la terra, attiva biologicamente i microorganismi del terreno. Interratelo a circa 8-10 centimetri di profondità con l'impiego di un forcone pesante o meccanicamente mediante fresatura. Spianate bene il terreno e coprite bene le buche in modo da creare un perfetto letto di semina ben sminuzzato. Distribuite il concime starter a base organica per nuove semine (Un consiglio? Zeotech P alla dose di 4 kg per 100 m2) a spaglio o con gli appositi carrellini professionali regolabili.
Concimazione BiologicaNel caso di una la gestione biologica del pascolo potete usare Biogarden alla dose di 10 kg per 100 m2 sia alla semina che dopo due settimana dalla nascita del prato.
2. La semina
È giunto il momento di seminare, sempre che il terreno non sia troppo umido. In funzione del tipo di terreno, dell’area geografica dove vi trovate ma, soprattutto della presenza o meno dell’irrigazione potete spargere il seme alle dosi indicate nella scheda tecnica del miscuglio. (Ecco qualche proposta:Formula P1, Formula P2, Formula P3 o Formula P4).
Seminate usando gli appositi carrellini professionali regolabili o anche a mano, cercando di ottenere la massima uniformità con distribuzioni a spaglio incrociate.
Subito ricoprite leggermente i semi manovrando con delicatezza un rastrello ed eliminate gli ultimi materiali grossolani rimasti in superficie. Provvedete quindi a comprimere il terreno con un rullo leggero per far aderire bene il seme al terreno stesso.
3. Le operazioni dopo la semina
Due settimane dopo la germinazione distribuite il concimea base organica (il nostro consiglio è di scegliere Bioturbo e di adoperarlo alla dose di 4 kg per 100 m2). Procedete ad una seconda rullatura quando l'erba avrà raggiunto l'altezza di circa 5-7 cm con terreno e vegetazione bene asciutti.
Quando l’erba avrà raggiunto un’altezza di circa 15 cm dovrà essere effettuato il primo sfalcio, riportando il taglio a circa 10-12 cm. Ciò per favorire il suo accestimento.
Il nuovo prato non potrà comunque essere aperto al pascolo per alcuni mesi. Il prato deve essere infatti ben ancorato al fine di evitare che gli animali lo sradicano al momento del pascolo.
Il consiglio in più Se potete effettuate uno o più tagli di fieno prima di permettere agli animali di pascolare. Pascoli non irrigui possono richiedere due estati senza pascolo per insediarsi.
Prodotti consigliati
Biogarden
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Concime professionale per prato. Fertilizzante di mantenimento per prato erboso, rinverdente primaverile, con attivatori biologici, azoto organico e ferro.
