La Dichondra repens è una pianta erbacea perenne dal portamento strisciante che raramente supera i 3–5 cm di altezza. Si moltiplica prevalentemente da seme (anche se in commercio sono molto diffuse le zolle precoltivate) e si usa  più come tappezzante ornamentale per aiuole che come tappeto erboso vero e proprio. Tollera condizioni di mezz'ombra, ovvero 4/5 ore di sole diretto e , grazie alla discreta resistenza alla siccità, durante la buona stagione si può arrivare a distribuire 10/12mm di acqua ogni 2/3 giorni. Non necessita di falciature; può essere effettuato un taglio mensile allo scopo di mantenerla più bassa ed omogenea. E’ talvolta seminata in tutte quelle situazioni ove non sia possibile effettuare falciature . Non resiste al calpestio intenso, ingiallendosi e deteriorandosi molto in fretta. Grazie alla presenza di stoloni , recupera però in fretta , chiudendo velocemente le aree rovinate o non inerbite. I fusti sono prostrati e le foglie piccole, rotonde, un po' carnose  di un bel verde brillante. La fioritura primaverile produce piccoli infiorescenze ascellari di colore giallo-bianco. Si può coltivare in tutti i tipi di climi sebbene prediliga le temperature miti. Ha una buona resistenza al caldo. Nelle zone a clima temperato del Centro-Nord  Italia generalmente riduce drasticamente la sua crescita e subisce leggere decolarazioni a partire dal mese di Dicembre per poi rinverdirsi nel mese di Marzo. Si adatta a ogni tipo di suolo, sebbene prediliga i terreni sciolti. Cresce bene sia in posizioni soleggiate che in ombra, e può essere impiegata con successo dove altre tipologie di prato non attecchiscono. Non ha particolari esigenze  nutritive.