Comunemente chiamato gramignone, lo Stenotaphrum secundatum è una graminacea macroterma da tappeto erboso con foglia larga (oltre i 5mm.) e coriacea. Si propaga solo vegetativamente per zolla, stolone o micro piantina ( non si può seminare). Forma un prato che ben sopporta il calpestio, l’ombra (moderata) e i tagli frequenti . Per la sua bassissima richiesta di manutenzione è il tappeto erboso ideale per le aree residenziali e per i giardini mediterranei e costieri del Centro-Sud Italia. Richiede poco concime, resiste abbastanza bene al calpestio ed è in grado di colonizzare le aree diradate, anche se con una certa lentezza, grazie alla presenza di stoloni. Richiede falciature ogni 10/12 giorni circa durante i mesi più caldi; effettuare il taglio con tagliaerba a lame rotative. Ha una buona resistenza alla siccità ma non può rimanere senz’acqua in estate. Durante la buona stagione si può arrivare a distribuire 10/12mm ogni 2/3 giorni anche impiegando acqua di qualità non eccelsa. In situazioni di siccità ingiallisce ed entra in dormienza. Ha una ottima resistenza al caldo, vegetando fino a 40°C. Nei periodi invernali, al di sotto dei 10°C, ha inizio l'entrata in dormienza, con l’interruzione della crescita e la successiva decolorazione. Sotto ai 0°C si secca completamente con un effetto giallo paglia chiaro ed uniforme. Generalmente entra in dormienza nel mese di Dicembre per poi rinverdirsi nel mese di Aprile. Non resiste sotto ai a -5°C e non tollera geli prolungati.
