Come seminare un prato in un impianto fotovoltaico con pannelli solari
Scegliete il giusto miscuglio per prato!
Scegliete una soluzione come Formula S3. Si tratta di un miscuglio rustico di semi di prato verde, per la semina, la risemina e i ripristini di aree sotto i pannelli fotovoltaici, sia in piano che in pendenza.
Caratteristiche
Possiede apparati radicali profondi per un controllo dell’erosione ed una forte resistenza al caldo ed al secco, provocati dall’impianto solare. Si adatta bene sia alle aree ombreggiate sotto i pannelli, sia lungo i corridoi esposti in pieno sole tra le file dei pannelli. La presenza del trifoglio nano nella sua composizione garantisce una fertilizzazione naturale. Richiede saltuarie concimazioni e non ha bisogno di irrigazioni. La sua copertura erbosa è gradevole da un punto di vista naturalistico, alleviando, almeno in parte, l’impatto dei pannelli fotovoltaici sul paesaggio.
È un prato permanente a bassissima manutenzione (richiede 2 tagli all’anno), composto da erbe molto dense ad crescita orizzontale e prostrata. Può essere tagliato da 3 a 5 cm.
Vantaggi
Possiede un’elevata persistenza ed una buona capacità di autorigenerazione e recupero dai danni. Il periodo ideale di semina va da fine febbraio a fine aprile – da fine agosto a fine ottobre. Germina velocemente e si insedia dopo poche settimane. Nelle semine di grandi superfici viene di solito seminato con le idroseminatrici ma si presta ottimamente anche alle semine manuali. In questo articolo analizzeremo come fare una semina manuale senza idrosemina.
Ecco un piccolo manuale di utilizzo.
Operazioni prima della semina
Premessa
Il letto di semina è lo strato superficiale di 3-5 centimetri, predisposto per ricevere la semente. Indipendentemente che il terreno sia quello originario o provenga da materiale di riporto, si ottiene mediante lo sminuzzamento delle particelle di terreno ed il successivo livellamento.
Fase 1
Prima della lavorazione è necessario distribuire i correttivi consigliati nel piano di miglioramento dell’analisi ci laboratorio (chiedete a Herbalab). In assenza di analisi, si distribuisca e si incorpori circa 5 kg/100 m2 di concime 100% organico e biologico come Biogel 12/40, bioattivatore del terreno con azoto proteico. Per lo sminuzzamento del terreno possono essere utili attrezzi più o meno grandi, a seconda della superficie: dal semplice rastrello, agli erpici rotanti montati su trattori. Fondamentale è ottenere 3-5 cm di «top soil» molto affinato.
Fase 2
Dopo l’affinamento del terreno si potrà procedere alla concimazione di impianto con il fertilizzante per prato alto in fosforo e con potassio del tipo Zeotech P. Questo richiede la dose di 4-5 Kg/100 m2.
Concimazione Biologica - Nel caso aveste optato per la gestione biologica della semina del prato, potrete impiegare Biogarden alla dose di 10 kg per 100 m2.
Fase 3
Si dovrà poi rullare il suolo per ottenere una superficie stabile al calpestio. II risultato sarà l'ottenimento di una superficie uniforme, levigata, pronta a ricevere il seme. Si usi un rullo della larghezza di un metro e del peso di circa 150 kg, operando con passaggi incrociati e ripetuti.
Semina
È ora giunto il momento di seminare, sempre che il terreno non sia troppo umido. Potrete spargere il seme. Se avete scelto Formula S3, la dose di semina è: 3,5-4,5 kg /100m2. Per i ripristini localizzati e le risemine usate la dose più alta.
Se state lavorando su una superficie piana potrete usare gli appositi carrellini professionali regolabili o seminare a mano, cercando di ottenere la massima uniformità con distribuzioni incrociate. Subito dopo la semina ricoprite leggermente i semi con un rastrello ed eliminate eventuali sassi o legni rimasti in superficie. Se siete sul piano, provvedete quindi a comprimere il terreno con un rullo leggero per far aderire bene il seme al terreno.
Operazioni dopo la semina
Due settimane dopo la germinazione distribuite il concime. Per Bioturbo la dose è di 4 kg per 100 m2 a spaglio o con gli appositi spandiconcime.
Concimazione Biologica - Nel caso aveste optato per la gestione biologica della semina del prato, potrete impiegare Biogarden sempre alla dose di 10 kg per 100 m2.
Se possibile, procedete ad una seconda rullatura quando l'erba avrà raggiunto l'altezza di circa 5-7 cm con terreno e vegetazione bene asciutti.
Prodotti consigliati
Biogarden
Concime per prato, microgranulare, 100% biologico ed ecocompatibile, ad azione nutriente per il prato, le colture dell’orto e le piantte da giardino.
Formula S3
Miscuglio professionale di semi per prato per semine, risemine e ripristini di bordi, cigli, rotatorie stradali, aiuole spartitraffico e percorsi tramviari.
Biogel 12/40
Concime organico professionale per prato, attivatore biologico del terreno, antifeltro.
Bioturbo
Concime professionale per prato. Fertilizzante di mantenimento per prato erboso, rinverdente primaverile, con attivatori biologici, azoto organico e ferro.
Zeotech P
Concime radicante per nuove semine dei prati. Lunga durata (40-45 giorni); con carbonio ed azoto organico a lenta cessione.
Herbalab