Passione per la caccia e per gli ecosistemi autentici
Il massimo piacere di ogni cacciatore è soddisfare la propria passione in habitat autentici ed integri. Il territorio nel quale si svolge la caccia a fagiani, quaglie e starne deve essere caratterizzato da terreni naturali, costituiti da prati e pascoli che oltre a nutrire gli animali, permetta la loro nidificazione. Devono favorire, inoltre, la loro mimetizzazione per mettere a seria prova sia il cane che il cacciatore.
La stessa cosa vale per i prati e le radure per gli ungulati (caprioli e daini) e per i cinghiali. Così per le lepri.
Anche se può sembrare paradossale i requisiti ambientali delle riserve di caccia sono i medesimi delle oasi naturalistiche, dei parchi e dei corridoi faunistici protetti. La semente per prato Formula P4, specifica per il pascolo degli animali selvatici nell’ambiente italiano, è la soluzione.
Come realizzare con la semina un’oasi naturale o un’area di caccia
La preparazione del terreno e la concimazione alla semina
Fine marzo-aprile.
Sono questi i mesi più favorevoli per la semina.
Procedimento:
Eliminate sassi ed impurità e togliete a mano le eventuali erbacce perenni presenti.
Un mese prima della semina lavorate il suolo in profondità (20 cm), distribuendo a spaglio sul terreno vangato un concime-ammendante organico e biologico, facente funzione di letame, tipo Biogel 12/40 alla dose di 7 kg per 100 m2. Questo prodotto biologico, oltre ad ingrassare la terra, attiva biologicamente i microorganismi del terreno.
Interratelo a circa 8-10 centimetri di profondità con l'impiego di un forcone pesante o meccanicamente mediante fresatura.
Spianate bene il terreno e distribuite il concime starter a base organica per nuove semine Zeotech P alla dose di 4 kg per 100 metri quadrati a spaglio o con gli appositi spandiconcime.
La semina
È il momento di seminare Formula P4. Dose di 25-30 kg/1000 m2 (sempre che il terreno non sia troppo umido). Impiegate una seminatrice o seminate a spaglio con lo spandiconcime. Nelle piccole superfici potete anche usare gli appositi carrellini professionali regolabili o anche seminare a mano, cercando di ottenere la massima uniformità con distribuzioni incrociate. Subito dopo la semina ricoprite leggermente i semi, passando con un erpice snodabile e localmente con un rastrello ed eliminate gli ultimi materiali grossolani rimasti in superficie. Provvedete quindi a comprimere il terreno con un rullo leggero per far aderire bene il seme al terreno stesso.
Le operazioni dopo la semina
Due settimane dopo la germinazione distribuite il concime a base organica Bioturbo alla dose di 4 kg per 100 m2 a spaglio o con gli appositi spandiconcime. Procedete ad una seconda rullatura quando l'erba avrà raggiunto l'altezza di circa 5-7 cm con terreno e vegetazione bene asciutti.
Prodotti consigliati
Formula P4
Miscuglio per semi per prato per pascoli in riserve di caccia, corridoi faunistici ed agriturismi in aree naturalistiche.
Concime professionale per prato. Fertilizzante di mantenimento per prato erboso, rinverdente primaverile, con attivatori biologici, azoto organico e ferro.