Il controllo delle malattie della dicondra a maggio e giugno
Le alte temperature del periodo di fine primavera (giugno in particolare) e la presenza di umidità elevata potrebbero predisporre il vostro prato di dicondra ad attacchi di funghi riferibili ad Alternaria e Rhizoctonia.
Mai irrigare la notte e mai irrigare troppo (rischiate di causare ristagni).
2. Usate i biostimolanti ed i pigmenti protettivi antistress
A partire da inizio giugno, 1 o 2 trattamenti con prodotti fogliari protettivi come Herbafer Rubisco a 0,2 litri /100 m2 in 10 litri d’acqua, in miscela con un pigmento tipo Extragreen C3 (20 cc di prodotto per 100 m2 di superficie, diluito in 100 litri di acqua) mantengono sane e vitali le foglie dell’erba, evitando gli ingiallimenti e le malattie.
3. Pulizia innanzitutto
3. Alla fine dello sfalcio, disinfettate gli apparati falcianti del rasaerba impiegando il detergente Herbaclean.
I trattamenti con i fungicidi
In presenza di ingiallimenti diffusi e di marciumi sulle foglie dovete trattare con uno specifico fungicida registrato.
Usate formulati commerciali registrati per tappeti erbosi e adottate i medesimi dosaggi che leggerete in etichetta consigliati per gli altri tappeti erbosi. Per 100 m2 distribuite con pompa a spalle circa 10 litri di acqua. È consigliabile l'aggiunta di un bagnante adesivante e di un tracciante-colorante segnalatore dei trattamenti quale Herbablue. Ciò vi permetterà una migliore aderenza del prodotto sulla foglia senza il rischio di lasciare aree non trattate di prato, evitando, inoltre, inutili sovrapposizioni di prodotto.
Concime azotato fogliare ad effetto radicante a base di amminoacidi, alghe, mannitolo. Ricco di microelementi quali Boro, Mangaese, Rame, Zinco e Molobdeno.