I prerequisiti di un buon prato da pascolo per cavalli
Ci sono tutta una serie di prerequisiti agronomici per realizzare un buon prato a pascolo per cavalli.
1. Il prato deve essere fitto e denso e caratterizzato da una buona resistenza al calpestio.
2. Deve avere una buona capacità di recupero dopo un pascolamento intenso, ricrescendo, e chiudendo velocemente le buche per limitare la nascita delle erbe infestanti.
3. Il terreno deve essere ben lavorato, livellato e rullato. La presenza di buche o di sassi, legni, etc, potrebbero esporre il cavallo a fratture.
4. Deve essere ben drenato per facilitare il movimento del cavallo ed evitare la marcescenza dello zoccolo.
I segreti per realizzare un prato per cavalli perfetto
Vi sveliamo alcuni segreti per fare un pascolo per cavalli a regola d’arte che duri nel tempo.
La preparazione del terreno, la concimazione e la semina
Quando intervenire?
Fine marzo è in genere il mese più favorevole per la semina del tappeto erboso a pascolo per cavalli. Altro periodo ottimale è fine settembre, sebbene in autunno la germinazione delle leguminose sia leggermente inferiore.
1° step
A fine febbraio, dopo aver eliminato sassi ed impurità e tolto le erbacce, lavorate il suolo in profondità (20 cm), distribuendo a spaglio sul terreno vangato il concime organico e biologico, facente funzione di letame (per Biogel 12/40 la dose consigliata è di 7 kg per 100 m2. Questo prodotto biologico, oltre ad ingrassare la terra, attiva biologicamente i microorganismi del terreno).
Interratelo a circa 8-10 centimetri di profondità con l'impiego di un forcone pesante o meccanicamente mediante fresatura. Spianate bene il terreno e coprite bene le buche in modo da creare un perfetto letto di semina ben sminuzzato.
AttenzionePer i terreni a pascolo per cavalli usate Biogel 12/40 solo nella costruzione dei letti di semina e interrato. Come molti concimi organici, se distribuito su prato maturo, potrebbe limitare l’appetibilità del pascolo e del foraggio da parte degli animali
2° step
Se il terreno non è troppo umido, potete seminare.
In funzione dell’area geografica dove vi trovate potrete spargere il seme (Qualche idea? Equus Mix Alpi, Equus Mix Appennini, Equus Mix Nord, Equus Mix Sud), alle dosi indicate nella scheda tecnica del miscuglio con gli appositi carrellini professionali regolabili o anche a mano, cercando di ottenere la massima uniformità con distribuzioni incrociate.
3° step
Subito dopo la semina ricoprite leggermente i semi manovrando con delicatezza un rastrello leggero ed eliminate gli ultimi materiali grossolani rimasti in superficie. Provvedete quindi a comprimere il terreno con un rullo leggero per far aderire bene il seme al terreno stesso.
Le operazioni dopo la semina
1° step
Due settimane dopo la germinazione distribuite il concimeminerale (consigliamo Zeotech Club alla dose di 4 kg per 100 m2) a spaglio o con gli appositi spandiconcime. Procedete ad una seconda rullatura quando l'erba avrà raggiunto l'altezza di circa 5-7 cm con terreno e vegetazione bene asciutti.
2° step
Dopo la semina il nuovo prato non potrà essere aperto al pascolo per almeno due mesi. Dovrete comunque falciarlo per favorire il suo accestimento. La prima tosatura si effettua quando l'erba ha raggiunto l'altezza di 15 cm riducendola a 10-12 cm circa come taglio standard. Il campo sarà così pronto per il pascolo.
Prodotti consigliati
Biogel 12/40
Concime organico professionale per prato, attivatore biologico del terreno, antifeltro.