Fare la lotta biologica ed integrata significa prevenire le malattie del prato senza usare i fungicidi: un prato sano e sicuro per bambini e animali.

Conoscere le malattie del prato

In qualsiasi periodo dell'anno, il prato verde può essere colpito da funghi che causano marciumi, seccumi ed avvizzimenti fino alla morte dell’erba.
Questi funghi vivono nei primi centimetri di terreno. 

I funghi decompongono la sostanza organica e possono aggredire il prato, penetrano velocemente l'erba attraverso le ferite nei tessuti (soprattutto causate dal taglio). 

I fattori che influiscono sull'aggressività dei funghi sono:

• clima (rapporto tra temperatura e umidità);
• specie di erbe presenti nel prato;
• stato vegetativo e nutrizionale (sono più aggredibili i tappeti erbosi stressati e denutriti);
• livello di manutenzione.

Una curiosità Il Pythium può uccidere anche l'80% del prato in una sola notte.

Prevenire senza usare pesticidi

Prevenire le malattie senza usare i trattamenti chimici significa adottare accorgimenti volti a sfavorire il fungo e a favorire l’erba da giardino.
Un tappeto erboso forte e in salute è meno aggredibile dalle malattie.
Bisogna promuovere la crescita del prato verde, evitandogli stress.

Ecco 3 consigli che fanno al caso vostro.

1. Come concimare per non far ammalare il prato

Qualsiasi eccesso o carenza di elementi nutritivi crea problemi alla crescita del prato.

La soluzione Dobbiamo periodicamente effettuare delle analisi del terreno per integrare le carenze e correggere gli eventuali eccessi. Potete rivolgervi ad Herbalab. 

La nutrizione può avere anche una funzione preventiva e terapeutica contro le malattie. Molto importanti, ad esempio, per la prevenzione delle malattie estive e invernali sono i concimi potassici estivo-invernali come Vigor Plus (piccole superfici), Biomulti. Sono concimi per prati che rafforzano le pareti cellulari della pianta a livello della corteccia radicale e dell’epidermide fogliare, aumentando la velocità di cicatrizzazione delle ferite e limitando i siti di penetrazione dei funghi. Sono infine dei miglioratori dei meccanismi di evaporazione delle foglie, riducendo gli stress da caldo e secco. Altri concimi utilissimi per prevenire e curare malattie estive e autunnali dei prati come, per esempio, il Dollar Spot, sono i fertilizzanti fogliari ad azione rinverdente, rinvigorente e biostimolante.

Herbafer Rubisco, Herbafer Greener, Herbafer Recovery, Herbafer Pickup sono alcuni esempi di prodotti che contengono sostanze antiossidanti e stimolanti della radicazione oppure stimolanti nutrizionali della crescita vegetativa ed enzimi precursori della sintesi proteica o ancora i fosfiti, che migliorano la resistenza alle avversità fungine del prato. 

Ricordate di aggiungere sempre in soluzione un bagnante e un tracciante segnalatore naturale come Herbablue.

2. Come dipingere il prato per non farlo ammalare

Un altro accorgimento per prevenire le malattie estive del prato è quello di ridurre gli stress termici e respirativi attraverso l’uso di un pigmento naturale protettivo come può essere Extragreen C3. Assorbito per via fogliare, ha un effetto protettivo contro i raggi ultravioletti ed infrarossi (effetto “crema solare”), riducendo gli stress luminosi e termici, cause della senescenza dei tessuti dell’erba.
Prevenire questi stress significa prevenire malattie come il Pythium che agiscono quando la pianta comincia a debilitarsi per il caldo e l’umido.
Inoltre l’effetto estetico verde naturale del pigmento, garantisce un tappeto erboso sano e cromaticamente impeccabile per almeno 15-20 giorni, camuffando le bruciature.

3. Come gestire l’irrigazione del prato per non farlo ammalare

Per la prevenzione delle malattie causate da eccessi o carenze d’acqua, particolare attenzione deve essere posta nell’irrigazione.

• Prati coltivati su terreni troppo umidi favoriscono lo sviluppo dei funghi patogeni.
• Prati coltivati su terreni secchi sono soggetti a stress da aridità.

CLIMA E TERRENO

Per valutare quanto irrigare bisogna tener conto del clima (alpino, continentale, mediterraneo etc.) e delle caratteristiche del terreno. 

Più il terreno è sabbioso, maggiore è il volume d’acqua necessario.

IL CONSIGLIO IN PIU' Nel caso aveste nel giardino zone più sabbiose e zone più terrose, non bagnate troppo, rischiereste di avere ristagni e malattie. Eventualmente usate nelle zone sabbiose dei ritentori d’acqua come Zeotech 300 o Zeowet (a base di zeolite).

IRRIGAZIONE: MODI E TEMPI

Ogni prato deve avere un impianto d'irrigazione ben tarato. Prima di accenderlo bisogna controllare lo stato di umidità del terreno e monitorare le previsioni meteorologiche. Si evitino gli automatismi. Le centraline sono comode ma talvolta partono sotto la pioggia!

Bisogna inoltre scegliere il momento migliore per irrigare per non favorire le malattie. Si eviti di bagnare la sera perché, lasciando per tutta la notte di un velo d'acqua sulle foglie, favorisce il proliferare di funghi.
La corretta irrigazione di un prato va effettuata a ridosso dell'alba. In questo modo l'erba avrà a disposizione l'acqua di cui necessita, ma sarà comunque assicurata l'asciugatura rapida delle foglie.

Gli interventi manutentivi sul prato per non farlo ammalare

La manutenzione gioca un ruolo importante nella prevenzione delle malattie. Bisogna saperla dosare.

Prati con scarsa manutenzione:

• tendono a compattarsi,
• non drenano
• creano un ambiente favorevole ai funghi

Tappeti erbosi con eccessiva manutenzione:

• sono continuamente interessati dal passaggio delle macchine e da ripetute lesioni di taglio.

Ecco alcune pratiche manutentive che riducono l’incidenza delle malattie:

a. L’asporto mattutino della rugiada

Nella rugiada i funghi trovano alcuni zuccheri ed elementi nutritivi prontamente assimilabili. Inoltre la pellicola di rugiada favorisce il movimento delle spore dei funghi.

Per eliminare la rugiada si può usare:

• un'apposita canna flessibile da passare tutte le mattine sul prato.
• una normale canna da irrigazione semplicemente trascinata sull’erba.
• Un'altra possibilità consiste nell'accendere per qualche minuto l’irrigazione.

b. La diminuzione della frequenza di taglio

Il prato erboso tagliato troppo basso subisce un deterioramento estetico (ingiallimenti e bruciature) e un danno fisiologico. L’erba così stressata è più facilmente attaccabile dalle malattie.
In previsione di attacchi fungini estivi il taglio deve essere meno frequente.
Si alzi anche di 1 cm la sua altezza, ritornando gradualmente al taglio standard quando le temperature cominciano a scendere.

c. Il controllo del feltro e del compattamento

Per prevenire le malattie sono indispensabili gli arieggiamenti superficiali (verticut) che riducono il feltro e gli arieggiamenti di profondità ( carotature) che riducono la compattazione del terreno e limitano i ristagni d'acqua. Questi interventi devono essere fatti in primavera o a settembre con l’erba in attiva fase di crescita.
Consigliabile fare i riporti con terricci specifici per prati quali Zeodresser, che favoriscono lo sviluppo degli antagonisti delle malattie.

d. La disinfezione delle lame

Altra forma di prevenzione delle malattie è la disinfezione periodica e comunque prima di ogni taglio (sempre in periodi a rischio) delle lame falcianti. Si usi il detergente, ce ne sono di specifici come Herbaclean.

La scelta delle varietà d’erba più resistenti 

• A) Seminate, riseminate o posate un prato in rotoli con specie d’erba da giardino resistenti alle principali malattie.
• B) Leggete le schede tecniche dei miscugli di sementi per prato e le classifiche varietali, scegliendo le varietà meno sensibili alle malattie.
• C) Per trattare il meno possibile, preferite i prati soleggiati a quelli a foglie fini.
• D) Se volete seminare o posare zolle di prato a rotoli di quest’ultimi (prati inglesi, prati per ombra, prati di agrostide), scegliete varietà di colorazione chiara. I prati chiari in primavera fanno le spighe più tardi di quelli scuri, subendo meno lo stress termico estivo (e le malattie).

Qualche consiglio per la scelta delle sementi per prato in funzione alla resistenza alle malattie:

• Sementi per prati soleggiati: Gold, Rustico, Ideale, PicNic, [Roboprato]
• Sementi per prati all’inglese: Silver, Sole&Ombra, Claretta
• Sementi per prati all’ombra: Shadow, Black Sun, Rocky
• Sementi per prati di gramigna: Almaprato Princess, Desert
• Sementi per prati di agrostide: Almaprato Barracuda, L'93, Declaration

Prodotti consigliati