I robot rasa erba sono sempre più utilizzati nei nostri giardini e spesso si sente dire che “il prato tagliato con il robot rasaerba va concimato meno”, alchè molti di voi si saranno chiesti, ma è vero? Tra i vantaggi del taglio robot, oltre al risparmio di tempo, vi è in effetti anche la riduzione delle quantità di concime da distribuire, vediamo il motivo.
Con i robot l’erba viene finemente triturata e quindi lasciata sul terreno, dove viene “riciclata” dai micro-organismi del suolo. Questa tecnica di rilascio dei residui di taglio a terra viene chiamata “
mulching”. Con il mulching l’Azoto, il Carbonio ed i preziosi minerali contenuti nei residui di taglio vengono restituiti al terreno, riducendo la necessità di concimare il tappeto erboso.
Ma è possibile a questo punto evitare di concimare? Purtroppo no. I residui di taglio infatti constituiscono una fonte di nutrimento insufficiente (non è cibo prontamente disponibile), il nostro prato pertanto dovrà essere sempre concimato, ma come?
Cosa comporta l’utilizzo del robot rasa erba?
L’impiego del robot ha la tendenza a produrre, a causa del passaggio frequente della macchina, un tappeto erboso dal portamento prostrato, ovvero un prato a crescita orrizzontale, che si presenta “schiacciato”.
Un prato prostrato non è certamente bello, l’erba assume un colore opaco e spesso ingiallisce. Il problema però non è solo estetico. Sotto il prato allettato infatti si celano umidità e funghi, che assieme sono la casua principale delle malattie del prato. Questo perciò può compromettere la salute e la durata del nostro prato.
Quali soluzioni adottare?
“Nel caso in cui si utilizzi il robot è bene nutrire il prato con concimi specifici, in grado di rinforzare le pareti cellulari dell’erba, rendendola più resistente allo schiacciamento causato dal passaggio continuo del robot.“
In particolare esistono formulati contenenti una speciale farina di roccia vulcanica, indicati per tutti i tipi di prato, ma particolarmente adatti per i prato tagliati con il robottino rasa erba. La farina di roccia vulcanica è un minerale naturalmente ricco dei micro-elementi quali: Calcio, Magnesio e soprattutto Silicio. I micro-elementi fortificanti vengono fissati nell’humus, un composto stabile del terreno molto importante, che poi lentamente li rilascia per rinforzare le pareti cellulari dell’erba, rendendola più resistente allo schiacciamento causato dal passaggio continuo del robot.
A tale scopo è fondamentale anche il Potassio, elemento che può essere fornito esclusivamente attraverso una corretta concimazione. Il Potassio irrobustisce le lamine fogliari, garandendo il portamento eretto della pianta, favorendo inoltre la cicatrizzazione delle ferite da taglio.
Quali concimi utilizzare e in che periodo?
È consigliabile quindi utilizzare concimi contenenti Silicio, alti in Potassio e con il giusto quantitativo di Azoto, in base al periodo.
Nella fase primaverile sarà opportuno utilizzare un concime rinverdente alto in Azoto, tipo Bioturbo, in grado di favorire una fase di intensa crescita del prato. Nelle fasi estive e pre-invernali invece, sarà opportuno utilizzare un concime rinvigorente alto in Potassio, tipo Biomulti, in grado di preparare il prato alle fasi di maggior stress, da caldo o da freddo. In entrambi i casi la farina di roccia vulcanica contenuta nei granuli di concime, fornirà il necessario quantitativo di Silicio.
Un semplice piano di concimazione annuale
Per non dimenticare di sostenere nel migliore dei modi il nostro prato tagliato con robot, proponiamo di segito un programma di intervento annuale semplificato, costituito da 3 interventi annuali.
- Il primo intervento andrà fatto con il concime primaverile Bioturbo alla dose di 4,0 kg per 100 m2 a metà-fine marzo.
- Seguirà una concimazione a metà-fine maggio con Biomulti alla dose di 4,0 kg per 100 m2.
- Infine a metà-fine settembre, si procederà con la terza concimazione, sempre con Biomulti e sempre alla dose di 4,0 kg per 100 m2.
Un consiglio in più!Per completare il piano di concimazione proposto è possibile concimare a novembre con un concime invernale, tipo Biogel 12/40, in grado di fornire Azoto a lento riascio e Carbonio, durante tutta fase di riposo invernale del prato. Micro-granulare ed inodore, Biogel 12/40 è il concime Biologico a base di collagene alternativo allo stallatico. Utilizzato alla dose di 8 kg per 100 m2, scioglie velocemente a contatto con l’acqua e penetra nel terreno dove esplica la sua azione per oltre 16 settimane.
Prodotti consigliati
Bioturbo
Concime professionale per prato. Fertilizzante di mantenimento per prato erboso, rinverdente primaverile, con attivatori biologici, azoto organico e ferro.
Biomulti
Concime Professionale per prato, estivo e invernale. Nutre il prato e previene gli stress dei tappeti erbosi sofferenti; con magnesio, potassio, fosforo e azoto organico.
Biogel 12/40
Concime organico professionale per prato, attivatore biologico del terreno, antifeltro.
Robomix
Miscuglio di semi per prato con formula depositata, ideale per il taglio robot.
Vigoroso
Semi per prato di gramigna e Festuca arundinacea per aree estensive poco irrigate. Adatto al taglio robotizzato con il robot rasaerba e al mulching nei prati al Centro Sud.
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