I periodi che vanno da fine marzo a inizio maggio sono i mesi di autentica ripresa vegetativa del vostro tappeto erboso.
Ciò presuppone un adeguato livello di manutenzione per favorire al meglio la crescita equilibrata dell'erba.
Cosa accade al nostro prato in primavera?
In questo periodo le erbe del prato stanno sfruttando le sostanze di riserva immagazzinate durante l'autunno per produrre nuovi tessuti (stoloni, rizomi, foglie,...).
Contemporaneamente, l'erba sta accantonando ulteriori materiali di riserva per l’imminente spigagione.
Cosa fare per aiutare il nostro prato?
È fondamentale sostenere la crescita e garantire uno sviluppo controllato del manto erboso.
Nella pratica basta seguire un programma mirato di fertilizzazione e di taglio con interventi adeguati sia come frequenza che come altezza.
Importante è anche mantenere sotto controllo l'infeltrimento e le eventuali malattie ed infestanti.
Prato sano, ecco il programma per la primavera
Tre sono i passi fondamentali per un prato in piena salute:
- La fertilizzazione granulare
- Il taglio e l’arieggiamento
- La semina primaverile
Vediamoli.
1° passo: la fertilizzazione granulare
Con analisi di laboratorio
Se avete provveduto all'esecuzione di un'analisi del terreno Herbalab, ora sarete in grado di apportare il giusto quantitativo di concimi e correttivi. Un laboratorio professionale come Herbalab fornisce sempre indicazioni sia sul tipo di fertilizzante che sui relativi dosaggi da impiegare nella vostra particolare situazione.
Senza analisi di laboratorio
Senza l'analisi, intervenite sulla base dell’esperienza passata e dei fabbisogni medi di concime del periodo.
In quest'ultima ipotesi, si può contenere il margine di errore riconoscendo il tipo di erbe del vostro prato.
A seconda che prevalga una specie sulle altre si tratterà di fertilizzare privilegiando il fabbisogno di quella dominante.
Nella pratica:
- Nei prati di Festuca arundinacea (prati soleggiati e rustici), apportate mensilmente un concime come Action (per piccole superfici) o Bioturbo alla dose di 4 Kg/100 m2. Se avete superfici in pietra o marmo e avete paura che il concime le macchi, usate Zeotech Club, che non contiene ferro, alla stessa dose;
Concimazione Biologica - In caso aveste optato per la gestione biologica del vostro prato potrete impiegare Biogarden alla dose di 12 kg per 100 m2 per tutti i prati .
- nei prati inglesi a foglie fini a base di poa, festuca e Lolium perenne e in quelli di agrostide, fertilizzate ugualmente con 4 Kg/100 m2 e con gli stessi concimi; se volete usare un concime Bio impiegate Biogarden alla dose di 12 kg per 100 m2
- nei prati sportivi traseminati o riseminati con semi di Lolium perenne;
- nei prati di gramigna, passate invece a 5 Kg/100 m2 e, se volete usare un concime Bio, impiegate Biogarden alla dose di 15 kg per 100 m2;
- nei prati ombreggiati con presenza dominante di Festuca rubra a foglie fini , nei prati di Stenotaphrum ( gramignone), Dicondra, erbe da fiore e Zoisia}, apportate gli stessi concimi alla dose di 3 Kg/100 m2. In caso aveste optato per la gestione biologica del vostro prato, potrete impiegare Biogarden alla dose di 8-10 kg per 100 m2
Se avete concimato a fine marzo-inizio aprile ripetete la distribuzione a inizio maggio.
2° passo: il taglio e l'arieggiamento
Il taglio
Se in generale può valere il concetto di tagliare poco e spesso (non più di 1/3 della superficie erbacea presente), l'altezza e la frequenza sono strettamente subordinate alle erbe graminacee presenti.
- I prati soleggiati e rustici non tollerano altezze di taglio inferiori ai 2 cm
- I prati inglesi a foglie fini tollerano tranquillamente tagli intorno al centimetro pur preferendo altezze standard di 2-3 cm.
- Le agrostidi sono adattate a tagli sotto il centimetro.
- Le gramigne possono adattarsi ad altezze di 1,5 cm, esclusione fatta per il gramignone (Stenotaphrum) che non tollera altezze di taglio inferiori ai 2,5 cm.
- Tagliate almeno settimanalmente, ad esclusione delle agrostidi; quest'ultime, richiedono una frequenza di almeno due tagli per settimana.
L’arieggiamento
Un intervento importante è anche l’arieggiamento superficiale ( Verticut), cioè il passaggio con una macchina professionale a coltelli verticali (reperibile presso garden center e manutentori specializzati), allo scopo di asportare il feltro. All’arieggiamento segue il riporto con terriccio o top dressing per 2-3mm di spessore. Consigliato un terriccio sabbioso a base di zeolite come Zeodresser.
Il consiglio in più - Nel caso il terreno fosse compatto e l’acqua non drenasse è da valutare l'opportunità di eseguire una rigenerazione completa tramite carotatura o bucatura (va interpellato un manutentore specializzato), riempiendo i fori con un terriccio sabbioso come lo Zeodresser.
3° passo: la risemina primaverile
Semina
La semina dei nuovi impianti a prato in primavera è meno facile della semina autunnale che è preferibile (eccezion fatta per le semine di gramigna, Dicondra e dei miscugli con semi da fiore).
Perché?
Per la competizione con le infestanti e gli stress termici ed idrici che il prato subisce ad inizio e metà stagione.
Cosa fare?
Con attenzione e cautela si possono comunque conseguire ottime nuove semine anche da fine marzo a tutto aprile.
Risemina
Al contrario, la risemina su prato maturo ma diradato, può essere effettuata senza problemi. La risemina, anche chiamata trasemina o ripristino, può essere fatta da sola o può divenire la fase finale del processo di rigenerazione del prato.
Come si fa
Prima di riseminare intervenite sempre con un arieggiamento di superfice (verticut), raccogliendo il materiale di risulta e, dopo di essa, effettuate un riporto (top dressing) di circa 3 millimetri con un terriccio specifico per prati quale Zeodresser. In presenza di talpe, utilizzate un terriccio con repellenti quale Zeodresser Mole Stop.
Una attenzione in più per i nostri amici a quattro zampe
Vanno evitati i passaggi degli animali domestici. Le giovani plantule sono molto sensibili sia al calpestio che alle ustioni di feci e urine di cani e gatti. In caso di macchie o ustioni usate un terriccio riparatore ad azione repellente quale Zeodresser Pet Stop.
Prodotti consigliati
Biogarden
Concime per prato, microgranulare, 100% biologico ed ecocompatibile, ad azione nutriente per il prato, le colture dell’orto e le piantte da giardino.
Action
Concime granulare per prato da mantenimento a lunga durata (45-50 giorni) per il periodo primaverile; con zeolite, ferro e azoto.
Bioturbo
Concime professionale per prato. Fertilizzante di mantenimento per prato erboso, rinverdente primaverile, con attivatori biologici, azoto organico e ferro.
Zeodresser
Terriccio per prato erboso per nuovi impianti e per il riempimento delle buche.
Zeodresser Mole Stop
Terriccio per prato erboso per le riparazioni dei danni da talpe, con repellenti antitalpe.
Zeodresser Pet Stop
Terriccio per prato erboso per le riparazioni delle scottature da urina e da sale, disabituante contro cani e gatti.
Zeotech Club
Concime primaverile di mantenimento per prato erboso. Non macchia le aree in pietra. Lunga durata (40-45 giorni); con magnesio, zeolite e azoto.
Herbalab